Soluzioni per il vostro living
pilonimobili2023-03-03T14:57:54+00:003 modi per disporre un divano angolare in soggiorno
Il divano è sicuramente il protagonista del soggiorno ed è quindi facile immaginare che le dimensioni e soprattutto la posizione che deve avere nel salotto sono fattori importantissimi per integrare il mobile all’arredamento della casa.
Tuttavia, spesso diventa davvero difficile sistemare il divano nella posizione giusta, specie se parliamo di un divano componibile angolare che ha dimensioni ben superiori rispetto ad un normale divano fisso lineare a due posti e per questo motivo occupa una superficie maggiore del salotto.
Un divano angolare (o a L), per definizione crea una situazione molto piacevole e separata dal resto della casa, ideale per rilassarsi e conversare in compagnia di amici o in famiglia. Le dimensioni, decisamente importanti, donano a tutta la stanza un fascino sofisticato e molto di tendenza.
In poche parole, se parliamo di open space, ma anche all’interno di appartamenti di medio-piccole dimensioni, i divani angolari, possono essere la soluzione che soddisfa maggiormente la ricerca di comfort, design e funzionalità.
Sul web, molti articoli vi diranno che potete mettere un divano angolare vicino alla finestra, addossato al muro o al centro della stanza.
La verità è che la posizione migliore è sempre quella che vi offre la massima libertà di movimento.
Per cominciare è giusto sottolineare che i divani angolari non sono tutti uguali. I nostri modelli, ad esempio, permettono di essere configurati in base alle esigenze di spazio e alle abitudini.
1. Divano componibile con terminale ad angolo
Se lo spazio non vi consente di configurare un grande divano angolare, per ottenere un risultato simile, risparmiando sulle dimensioni, è sufficiente combinare un elemento lineare da 2 o 3 posti con un elemento terminale (o terminale d’angolo) che potreste, quindi, sfruttare sia come una comoda chaise longue, sia come seduta corta.
Non tutti i modelli possono essere modulati con questa soluzione. I divani con struttura a pozzetto permettono di sfruttare con più facilità di altri lo schienale basso anche sull’elemento terminale, a differenza dell’elemento penisola che solitamente viene finito con il bracciolo.
2. Ottimizzare lo spazio del divano
Un tavolino torna sempre utile vicino ad un bel divano angolare, soprattutto se volete accogliere i vostri ospiti nel migliore dei modi, magari per un aperitivo. Ma a volte diventa un limite, perché toglie libertà di manovra e risulta un po’ scomodo anche durante le pulizie quotidiane di casa.
La seconda soluzione che vogliamo consigliarvi è il punto d’appoggio integrato nel divano componibile ad angolo, rifinito in modo tale da essere utilizzato come tavolino incassato all’interno della struttura del divano.
Questo divano utilizza un piano d’appoggio come collegamento tra il divano ed un elemento terminale senza schienale. Queste soluzioni vi permettono di modificare la configurazione del divano, semplicemente spostando il cuscino di seduta. Sono ideali per arredare con uno stile moderno ed essenziale.
3. Divano angolare non convenzionale
In questo caso la parola d’ordine è osare e se avete a disposizione uno spazio abbastanza grande, questa è anche la tipica soluzione da mettere “sotto i riflettori” al centro della stanza, per essere ammirata e condivisa.
Questo modello di divano modulabile non convenzionale può essere liberamente sistemato in base alla situazione che volete creare, quindi, perché no, anche come divano ad angolo.
Le sedute possono essere realizzate con dimensioni differenti in larghezza e profondità, mentre gli schienali mobili adattano la loro posizione per meglio soddisfare le vostre esigenze: tè con le amiche, maratona Netflix o per leggere un libro in completo relax.
Newton è la risposta che lascia spazio alla vostra voglia di riconfigurare il living in tanti modi originali.
Cit. www.doimosalotti.